Da Cervo al Cervino un connubio tra Alpi e cultura
di Francesco Piperis
Borgate dal vivo, il festival che mira a rivalorizzare alcuni territori montani spopolati facendo dialogare montagna e cultura, è giunto alla sua seconda edizione. Dal 1 giugno al 1 settembre, 25 borgate dell’arco alpino occidentale (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta) ospiteranno scrittori, eventi culturali e workshop, ma anche appuntamenti per i più piccoli. L’obiettivo è far sì che la cultura sia di casa ovunque, anche nei comuni alpini.
“La montagna è un posto bellissimo, a cui voglio tanto bene. Cercare di ripopolare questi posti abbandonati credo abbia un valore altissimo. Significa dire, a voce alta, che c’è una memoria da recuperare, da mantenere viva, da raccontare. (…) Borgate dal vivo è un festival che si propone di ripopolare i paesi di montagna abbandonati nutrendoli di cultura. Da giugno a settembre autori come me andranno in questi paesi a portare i loro libri e le loro storie”. Le parole di Paolo Cognetti sono la sintesi precisa di Borgate dal vivo, il primo festival letterario delle borgate alpine, alla seconda edizione. Si tratta di un progetto che intende mettere al centro il territorio montano portandovi la cultura, i libri e gli autori in un’edizione che parla di rinascita. Perché, come sostiene Luca Mercalli: “la montagna torna ad avere grandi potenzialità per il futuro. Intanto, è un ambiente dove si vive bene, c’è una elevata qualità della vita soprattutto sul piano ambientale. Non abbiamo l’inquinamento della pianura e, grazie a Internet, oggi l’isolamento non è più un problema. Un festival come Borgate dal vivo serve per iniziare a riflettere e a parlarsi sulle potenzialità del territorio e le modalità di recupero”.
Dall’1 giugno all’1 settembre, da Cervo al Cervino, il festival coinvolgerà tre regioni (Liguria, Valle d’Aosta e Piemonte), 25 borgate e altrettanti autori per un viaggio letterario, teatrale e musicale che abbraccerà l’arco alpino occidentale. Il cartellone comprende autori importanti per le storie che raccontano e per la capacità di coinvolgere il pubblico: da Ascanio Celestini a Paolo Cognetti, a Guido Catalano, Elena Varvello Fabio Geda, Hervé Barmasse, Paolo Zardi, Katia Bernardi, Matteo Caccia, Giulia Blasi, Federico Guglielmi e a Giuseppe Culicchia (presidente onorario di Borgate dal Vivo), che dice: “Ho avuto la fortuna l’estate scorsa di essere invitato al festival Borgate dal vivo. Ho potuto apprezzare un coinvolgimento davvero speciale da parte delle persone che ti vengono ad ascoltare. Sono attentissime, partecipi: questo è molto bello e molto raro ed è altrettanto bello pensare che questo festival possa abbracciare l’intero arco alpino”.
Borgate dal vivo propone incontri letterari ma anche workshop di scrittura, contest per le scuole e appuntamenti per i più piccoli. “Se c’è un luogo in cui le storie hanno casa, questo luogo è senza dubbio la rete di borgate alpine italiane. La natura, il lavoro, gli affetti: la narrazione si nutre di tutto questo e io, come scrittore, sono onorato di prendere parte a un festival che ha come obiettivo la riscoperta, la valorizzazione e il recupero di questi luoghi magici attraverso la cultura – e in particolare la letteratura. Da Cervo al Cervino sulle gambe lunghe delle storie che da sempre ci aiutano a capire meglio chi siamo e chi vogliamo essere, cosa abbiamo fatto e dove stiamo andando. Il mio invito è a esserci. In tanti. Partecipate ai workshop, ai contest, venite anche solo ad ascoltare. Fatevi abbracciare dalla bellezza. Fatela entrare” (Fabio Geda). La bellezza e la vita che pulsano nelle borgate alpine rendono Borgate dal vivo un festival inedito perché molti eventi sono stati pensati in maniera unica con i luoghi in cui si realizzeranno.
“Penso che la cultura sia da portare ovunque, specialmente nei luoghi meno ufficiali possibili. Penso sia un diritto di tutti avere accesso alla cultura, agli incontri con gli autori, con gli artisti. Mi piace molto l’idea di un festival delle borgate. Ci sono molti modi per ridare vita a questi luoghi: parlare di libri può essere uno di quelli e sono molto contento di parteciparvi. Ci vediamo a Borgate dal vivo!” (Carlo Greppi).
Il sito di Borgate dal vivo
Francesco Piperis è giornalista, responsabile della comunicazione di Borgate dal vivo, conduttore radiofonico e promotore di iniziative legate all’editoria