La menzione Treccani va a Sinfonia delle nuvole di Giulio Nardo, con la seguente motivazione:
«Per la capacità di trovare nella linearità e nella precisione una personale cifra di libertà, attraverso l’adozione di una lingua che piegandosi allo svolgersi del racconto, lontana dalla tentazione di virtuosismi ma allo stesso tempo mai placida, rimane creativa e imprevedibile, capace, attraverso un’accorta differenziazione dei registri lessicali, di portare il lettore dentro il romanzo accompagnandone la lettura in un equilibrio dinamico fra trama e parola».
Per saperne di più sulla finale e i vincitori: https://www.premiocalvino.it/