Martedì scorso, nella splendida cornice del Circolo dei lettori, abbiamo presentato al pubblico, agli amici e ai giornalisti la nostra nuova campagna di equity crowdfunding, condotta attraverso la piattaforma myRESTARTUP. In sala erano presenti il consiglio di amministrazione della nostra società editrice e la redazione della rivista: insieme abbiamo illustrato il piano di sviluppo digitale, di comunicazione e di marketing che nei prossimi tre anni, grazie al lavoro congiunto della tech media company milanese TMP Group, ci doterà di soluzioni e strumenti innovativi con cui riformulare la nostra presenza online e valorizzare finalmente il nostro archivio storico. L’obiettivo dell’iniziativa, insomma, è di realizzare un aumento di capitale fino a 700.000 euro, di cui oltre 200.000 già sottoscritti, per rafforzare la nostra testata e sostenere i nostri progetti di sviluppo editoriale.
In sala abbiamo chiacchierato dell’Indice e della sua storia, delle belle novità portate dal Mignolo – fondato e diretto da Sara Marconi – e della nostra linea editoriale. E poi, ovviamente, abbiamo raccontato i nostri progetti per il futuro. Una parte rilevante del rinnovamento, ad esempio, consisterà in un piano di alleanze con le tante realtà culturali legate al mondo del libro e dell’editoria. Come ha sottolineato il direttore Massimo Vallerani, “la nuova fase in cui entrerà la rivista ci permetterà di sfruttare e valorizzare al meglio il nostro patrimonio che, fin dalla fondazione dell’Indice, è costituito dal legame strutturale e profondo con i recensori, più di 400, e da un archivio storico con più di 44.000 recensioni”.
Siamo poi passati a questioni più tecniche, come l’aumento di capitale varato lo scorso giugno contestualmente alla trasformazione della testata in società benefit. L’amministratore delegato dell’Indice, Mario Montalcini, ci ha illustrato nel dettaglio le opportunità della campagna di equity crowdfunding, che “consentirà alla quasi quarantennale storia della rivista di entrare in una nuova fase di crescita e offrirà a tutti l’opportunità di partecipare a un percorso di sviluppo molto ambizioso e, attraverso la sottoscrizione di quote a partire da 500 euro, di diventare soci e sostenitori dell’Indice”.
L’importanza dell’innovazione digitale della rivista, infine, è stata ribadita dal nostro presidente del consiglio di amministrazione Ruben Abbattista: “L’Indice ha una storia e un’autorevolezza che parlano da sole. Il nostro obiettivo è quello di portare la testata nella contemporaneità, non tanto lavorando sui contenuti, ma dotandola di nuovi strumenti digitali e tecnologici in generale. Ciò significa non solo aumentare il numero dei lettori, ma raggiungere anche un risultato qualitativo, stabilendo un rapporto più stretto tra la comunità dei lettori e la rivista: attraverso un nuovo sito, una nuova modalità di gestione dei social media, fino ad arrivare allo studio di nuove iniziative legate per esempio al tema degli NFT, se non addirittura al metaverso”.
Ma andiamo al sodo: il piano di sviluppo verrà inaugurato nel mese di dicembre con il lancio del nuovo sito, a cui seguirà l’avvio di una campagna di abbonamenti e di un nuovo piano di comunicazione: in prima battuta noterete qualcosa di diverso nella gestione dei social media; in un secondo momento, arriveranno contenuti extra come podcast e newsletter speciali dedicate agli abbonati.
Per maggiore informazioni, qui trovate il link alla piattaforma myRESTARTUP.
Qui, invece, potete scaricare il materiale sulla campagna di crowdfunding.
Gli uffici dell’Indice sono a disposizione per aiutare a profilare gli investitori sulla piattaforma con un investimento minimo di euro 500 che dà diritto a un abbonamento per ogni multiplo e a un certificato azionario numerato e personalizzato, realizzato da Franco Matticchio.
Modalità di abbonamento:
Cartaceo + Digitale annuale: 70 €
Digitale annuale: 40 €
Per saperne di più sugli abbonamenti, ecco il link che fa per voi.
Relazioni con i media: Chiara D’Ippolito – chiara.dippolito@lindice.net