Matteo Morandi con Lidia Labianca – Inattesa

Un libro tra saggio e romanzo. Un libro che si legge tutto d’un fiato. Un libro pieno di vita e di ispirazione.
È il 18 novembre 2021, quando un episodio imprevedibile segna la vita di Matteo Morandi e della sua famiglia. Mattia, il figlio liceale, ha un incidente in moto. L’Evento, come lo chiama l’autore, trasforma le giornate di Matteo «in attesa» interminabile ma anche in occasione «inattesa» per una riflessione tanto profonda quanto pragmatica sui valori e le relazioni che danno senso alla nostra esistenza e al nostro lavoro. Nasce così questo racconto, che si dipana tra l’incertezza di un presente scandito dal ticchettio dell’orologio di un reparto di ospedale e l’ordine in cui le tessere della storia personale e professionale di Matteo vanno ordinatamente a ricomporsi in un puzzle unitario, fatto di ricordi e di incontri, di progetti e di strade, di sfide e di traguardi. Il risultato è un manifesto di fiducia nel potenziale umano. Un invito a guardare al futuro con occhi pieni di speranza e a inseguire i nostri sogni con fermezza e determinazione.

«In genere quando ci si incontra a un evento il clima è sempre informale. Ci si saluta, ci si stringe la mano, qualche pacca sulla spalla e il gioco è fatto. Avrò conosciuto un milione di persone nella mia vita a eventi di questo genere, ma quelli che ricordo si contano sulle dita di una mano. Non è per disinteresse nei confronti del genere umano, ma il concetto stesso di evento toglie centralità all’individuo stesso. Ci sono incontri, però, che non si possono evitare, coincidenze cosmiche pilotate da chissà quale energia che ti obbligano a scontrarti più che a incontrarti. Con Matteo è andata così».
Samuel Romano, voce e anima dei Subsonica.

«Nel racconto di Matteo troveremo molto più di una sto- ria personale: ci imbatteremo in un manifesto di fiducia nel potenziale umano. Sarà un invito a guardare al futuro con occhi pieni di speranza e a inseguire i nostri sogni con fermezza e determinazione. Sarà un viaggio straordinario nel tempo, un’esperienza che ci farà attraversare avventure passate e ci aiuterà a proiettare uno sguardo affascinato verso il futuro. Sarà come immergersi in un caleidoscopio di emozioni».
Ico Migliore, architetto e designer